Giallo paglierino con riflessi dorati. Al naso note di frutta fresca (mela cotogna, susina, pesca, pera, banana e agrumi) e frutta secca (nocciola e mandorla), biancospino, ginestra e vaniglia.
Aglianico vinificato in bianco, Sauvignon, Fiano e Chardonnay.
12 °C
Paste ripiene, risotti, pesce e crostacei, carni bianche e preparazioni a base di verdure.
Vitigni: aglianico vinificato in bianco, Sauvignon, Fiano e Chardonnay.
Vendemmia: dall’ultima decade di agosto fino all’ultima decade di settembre.
Vinificazione: in carati di rovere francese per 15 giorni.
Maturazione: batonnage per 2 mesi e affinamento per almeno 12 mesi in bottiglia.
Esame organolettico:
• Colore: giallo paglierino con riflessi dorati.
• Profumo: note di frutta fresca (mela cotogna, susina, pesca, pera, banana e agrumi) e frutta secca (nocciola e mandorla), biancospino, ginestra e vaniglia.
• Sapore: sapido, fresco, di struttura con finale di mela cotogna, susina e pesca.
Abbinamento: paste ripiene, risotti, pesce e crostacei, carni bianche e preparazioni a base di verdure.
Temperatura di Servizio: 12°C.
Formato: 75 cl.
75 cl |
11/09/2020
PREMIATO CON “5 GRAPPOLI” DA “BIBENDA 2020"11/09/2020
PREMIATO CON "89 PUNTI" DA "ROBERT PARKER - THE WINE ADVOCATE"03/07/2018
PREMIATO CON "4 DIAMANTI" DA "DIWINETASTE - ANNO 2018"Dal libro delle ricette di zia Anna, zia Giulia, zia Rosa e zia Raffaella
Ingredienti:600 g di farina di grano duro, 400 g di acqua, 400 g di cime di rapa, sale, pepe (o peperoncino), aglio, olio extravergine di oliva, sugo di pomodoro, formaggio grattugiato (cacioricotta, pecorino).
Preparazione:Ponete la farina sulla spianatoia, fatevi al centro una cavità (la fontana), metteteci un pizzico di sale e l’acqua, che dovrà essere calda ma non bollente (a circa 60°). Impastate finché avrete un composto ben liscio, che farete riposare per un quarto d’ora. Staccate dalla pasta un pezzetto grosso come un pugno e arrotolatelo allungandolo con le mani sulla spianatoia fino ad ottenere un cilindretto di circa un centimetro di diametro; tagliatelo in tanti pezzettini anche di un centimetro: otterrete dei cilindretti di circa un centimetro per un centimetro. Appoggiate ora uno per volta questi cilindretti sul piano liscio (o su quello rigato) e tirate trascinando la pasta verso di voi premendo con un dito: ne verranno degli gnocchetti cavi. A parte fate bollire le verdure in acqua salata. In una padella fate insaporire a fuoco lento le rape, ben strizzate e tagliate a pezzettini, con aglio e olio d’oliva. Cuocete la pasta, scolatela, conditela con le rape, sugo di pomodoro e abbondante formaggio grattugiato.